Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità questa sindrome è una delle malattie più sottovalutate e, pertanto, non affrontate in modo adeguato, situazione molto pericolosa perché, se non adeguatamente trattata, l’occhio può essere più facilmente esposto all’aggressione di allergeni e germi. Si può anche arrivare a delle lesioni alle strutture esterne dell’occhio con conseguente disidratazione dell’epitelio di cornea e congiuntiva palpebrale.
I sintomi della Sindrome dell’occhio secco sono:
• Bruciore agli occhi
• Prurito
• Sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio
• Sensibilità alla luce
• Secchezza persistente
La spiacevole sensazione che provocano tali sintomi rende difficile concentrarsi sul lavoro o nello studio.
Le cause dell’occhio secco sono da ricercarsi o in una carenza di produzione o in un’eccessiva evaporazione delle lacrime, cosa che avviene con sempre maggiore frequenza anche a causa dell’uso eccessivamente prolungato di device elettronici (computer, tablet, smartphone ecc.). Nelle situazioni in cui viene impegnata intensamente la vista per lunghi periodi, infatti, avviene una riduzione della frequenza di ammiccamento (quel costante movimento di apertura e chiusura delle palpebre che consente di ripristinare periodicamente un omogeneo microfilm superficiale).
Anche la permanenza in ambienti chiusi eccessivamente riscaldati e non adeguatamente umidificati e la qualità dell’illuminazione possono favorire l’insorgere di secchezza oculare.
Quando si avverte un senso di pesantezza agli occhi è importante intervenire in primis sullo stile di vita per favorire la lubrificazione oculare, pertanto si consiglia di:
• Bere a sufficienza, almeno due litri di acqua al giorno, perché la corretta idratazione oculare dipende anche dalla corretta idratazione dell’organismo.
• Umidificare ed ossigenare adeguatamente gli ambienti in cui si trascorrono molte ore al giorno.
• Se si lavora molte ore davanti al computer bisogna ogni paio d’ore bisogna staccarsi dal monitor per almeno 5-10 minuti. Se si utilizzano occhiali da vista si consiglia di optare per lenti antiriflesso.
Inoltre, all’occorrenza si può ricorrere alle lacrime artificiali per ripristinare il giusto grado d’idratazione all’occhio.
Per reidratare gli occhi si possono anche fare degli impacchi con delle bustine di tè nero o di camomilla. Realizzarli è semplicissimo!
Preparate l’infuso e una volta pronto, togliete le bustine e mettetele ad intiepidire. Sorseggiate la vostra bevanda, quando l’avrete ultimata verificate la temperatura delle bustine… se saranno diventate piacevolmente tiepide appoggiatele sugli occhi chiusi e rilassatevi. Tenetele in posa per circa 20 minuti, i vostri occhi vi ringrazieranno!
Per altre informazioni su questo argomento contattateci o venite a trovarci presso la nostra sede, lo staff della Farmacia del Sole sarà lieto di rispondere ad ogni vostra domanda!